Venerdì 17 giugno, una data strana per iniziare un cammino, si parte. Prima tappa Sarria-Portomarin, circa 23 km. A Sarria abbiamo fatto acquisti pellegrini. Innanzitutto ognuno di noi ha scelto la propria conchiglia. Si pensa che questa conchiglia molto diffusa nelle spiagge della Galizia dove sorge il Santuario di Santiago, venisse usata da San Giacomo per la benedizione ma era anche un simbolo del pellegrino come testimonianza del viaggio intrapreso. La zucca invece, una volta svuotata dai semi, veniva usata dai pellegrini come contenitore per l'acqua.
Partenza alle ore 8.00 dopo una buona colazione. I nostri ragazzi per ora sono gli unici del Cammino. Ancora non sappiamo cosa ci attenderà lungo la strada ma la cosa che più da gioia è incontrarsi con altri pellegrini e augurarci "Buen Camino"! Chi ci sorpassa in bicicletta quasi lo urla e questo ci dà una carica immensa. Alla fine della giornata ho imparato quanto sia bello staccare la spina da tutto e non desiderare altro che arrivare alla meta, concentrarsi solo su quello che si vuole ottenere e godere pienamente della natura che ti circonda e apprezzare il saluto di chi ti passa accanto.
Una incredibile sorpresa trovare questa croce circondata dai ricordi dei pellegrini. Naturalmente anche noi abbiamo lasciato il nostro contributo
In prossimità di Portomarin una sgradevole sorpresa mi attendeva: un ponte altissimo prima di arrivare in paese.... e io soffro di vertigini!
Ho dovuto faticare un pò per convincermi a salire su quel ponte. E' stata dura, camminavo col cuore in gola cercando di fissare il punto di arrivo però ce l'ho fatta e ringrazio di cuore i miei compagni di viaggio di avermi sostenuto durante questo interminabile tragitto!
Sulla chiesa di Portomarin le cicogne avevano fatto il loro nido.
Alla fine della giornata siamo stanchi, abbiamo solo voglia di una doccia e di un buon riposo ma siamo felici che insieme abbiamo concluso la nostra prima tappa. A domani!
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